venerdì 28 novembre 2014

Storie di ordinaria disperazione, quando la dignità è un optional !



Quante volte avrete sentito dire da vostra nonna, " i panni sporchi si lavano in casa".Soltanto 30. anni fa "certe cose non si dovevano dire e non si potevano sapere". Basta seguire una di quelle trasmissioni pomeridiane o i pacchi su Rai uno, tutte le sere, per comprendere quanto sto dicendo. C'è quasi un orgoglio nel raccontare la propria storia disperata, quelle che una volta nella vita venivano definite sconfitte oggi si trasformano in audience in numeri, così una separazione, la perdita del lavoro o peggio ancora di una persona cara, diventano la storia da raccontare. Gridare per strada incatenarsi fuori agli uffici comunali gridando la propria disperazione stanno diventando la normalità,eppure i problemi esistono per tutti e da sempre, lasciatemi dire che la vera disperazione non ha voce e non ha tempo per essere raccontata, i tempi sono cambiati oggi non si esce di casa senza il cellulare una volta, ed è bene ricordarlo, non si usciva di casa senza una cosa fondamentale, LA DIGNITA' !

Nessun commento:

Posta un commento